QUESTIONARIO DI INDAGINE SULLA SALUTE DEL LEONBERGER IN ITALIA PROMOSSO DAL CLUB ITALIANO DEL LEONBERGER.

Nell’ambito di un programma di tutela e salvaguardia della Razza, desideriamo sottoporvi la seguente indagine quale ausilio per ottenere informazioni sullo stato di salute del Leonberger in Italia. La compilazione del questionario, necessario strumento di studio, ci permetterà di individuare l’incidenza di quelle patologie che maggiormente colpiscono la Razza e, al contempo, per i fini selettivi, potrà fornirci dei dati volti a migliorare lo stato di benessere e prevenire le principali patologie ereditarie.

Vi saremmo pertanto grati se voleste cogliere l’invito a partecipare alla ricerca compilando in ogni sua parte il questionario, che resterà anonimo pur con l’obbligo di indicare l’indirizzo email, utile al fine di raccogliere eventuali ulteriori informazioni in futuro.

Si tratta di un’importante iniziativa la cui riuscita sarà direttamente proporzionale all’adesione di un più alto numero di soggetti, ed è estesa a TUTTI i Leonberger vissuti o viventi in Italia di proprietà sia di soci che di non soci del Club Italiano del Leonberger.

Nel dibattito attuale, sempre più incentrato sulla salute e sulla longevità, una delle maggiori esigenze è quella di poter trasporre, nella maniera il più possibile oggettiva e chiara, alcuni elementi cercando di separarli nettamente da valutazioni o congetture di carattere personale.

Ci sembra questo il primo passo e soprattutto il primo concreto impegno che ognuno di noi possa assumersi per poter continuare, ciascuno nel suo ruolo di allevatore o di proprietario, a beneficiare di quello che la nostra meravigliosa Razza ha da offrire all’interno del panorama cinofilo. E se un dubbio o una ritrosia vi assale, perché come spesso accade la condivisione di un dato o evento negativo è percepita come una sorta di tabù da abbandonare nel dimenticatoio della memoria, sottraetevi a questa pigra negligenza e mutatela in un doveroso impegno per il futuro!

Vi ringraziamo sin da ora per il vostro contributo a questa ricerca.